Pulizia e Manutenzione Rasoi
I rasoi di sicurezza più moderni sul mercato sono realizzati in metallo; il loro uso quotidiano causa l’accumulo di residui di sapone e cellule di pelle grassa e morta, con conseguenze sull’igiene e sull’estetica del rasoio.
Nei rasoi vintage, che a differenza di quelli moderni non sono realizzati in cromo, gli stessi fattori possono portare a conseguenze anche più gravi, come la formazione di ruggine all’interno della testa e del meccanismo; la ruggine inoltre, può rovinare anche il”pettine”di un rasoio, se questo non viene asciugato correttamente dopo ogni utilizzo.
Per la pulizia si consiglia l’ammollo dello strumento in acqua calda e detersivo per piatti che risolverà la maggior parte dei problemi. Basterà poi uno spazzolino morbido per pulire le parti esterne dei rasoi. Si raccomanda di prestare particolare attenzione alle parti in vernice e plastica, che potrebbero essere danneggiate dai prodotti più’ aggressivi.
La gran parte dei rasoi DE (Double Edge) sono placcati con nichel o cromo, elementi in grado di non essere intaccati dalla ruggine; tuttavia, qualora la placcatura fosse stata compromessa, le componenti in ottone, zama, alluminio o talvolta acciaio, possono opacizzarsi ed infine corrodersi.
Eventuali macchie di ruggine sulla superficie sono attribuibili perlopiù ad una lametta rimasta per molto tempo nel rasoio. La ruggine superficiale può essere trattata con un prodotto specifico come ad esempio IOSSO, una crema che elimina l’ossidazione, lucida e pulisce molti metalli; purchè piastra e coprilama siano ancora in buono stato, volendo adottare una soluzione permanente e definitiva, sarà invece necessario rimuovere la corrosione fino all’ottone e procedere successivamente ad una nuova cromatura, eseguita da mani esperte. Si consiglia inoltre l’uso di un prodotto disinfettante ed igienizzante come il BARBICIDE, utilizzato per la disinfezione degli strumenti e delle attrezzature negli ospedali e nei barbershop.